GROTTA DELLE BEATE

  

Storia

A metà del percorso che congiunge la sesta Cappella alla settima, sulla destra salendo, si incontra una grotta che rappresenta simbolicamente l'eremo (25k) dove vissero le Romite.
Ricorda la vita delle Beate Caterina da Pallanza e Giuliana da Verghera, legate alla storia della sacralità del Monte.
E' un anfratto naturale integrato da una copertura a volta ed un prospetto inserito nel muraglione di sostegno del Viale.
Vi è una unica finestra ad arco protetta da inferriata.
La grotta è stata globalmente restaurata nel 1988.