I° Consiglio Plenario
VITA FRATERNA, POVERTÀ E MINORITÀ

Quito (Equatore), 4-24 ottobre 1971

Note





Nota 1

Sulla situazione reale-attuale in America Latina e sui segni dei tempi in essa, trattano le relazioni dei periti sudamericani, cioé: a) circa gli aspetti socio-economico-politici cfr. R. Beranger, Conspectus socio-oeconomicus et socio-politicus Americae Latinae, in Anal. O.F.M.Cap. 87 (1971) 280-282, Diagnostico socio-economico, in Primer Consejo Plenario, cit. 67-73; P. G. Farrell, Condiciones socio-politicæ rei pastoralis in America Latina, in Anal. O.f.m.cap., cit., 282s; Condicionamiento socio-politico de la pastoral latinoamericana, in Primer Consejo Plenario, 85-96; vedi anche: Dialogos con los relatores, ibid., 77-84, 97-103.-- b) Circa gli aspetti ecclesiali pastorali cfr. A. Lopez Trujillo, Ecclesiæ incarnatio in res veras Americae Latinae, in Anal. O.F.M.Cap., cit., 284-288; Encarnacion de la Iglesia en la realidad de America Latina, in Primer Consejo Plenario, 107-118; id., Guiones para una vision teologica de la Iglesia en A.L., ibid. 119-124; S. Galilea, Status rei pastoralis in A. L., in Anal. O.F.M.Cap., cit., 289-293; P. S. Galilea, Novæ directiones pastorales in A. L., ibid., 293-295; Situacion pastoral latinoamericana, in Primer Consejo Plenario, 129-134; Las nuevas orientaciones pastorales en A. L., ibid., 135s, L. Proaño, Præcipua problemata et sollicitudines in A. L., in AnaL O.F.M.Cap., cit. 295-302- Prospectus in ecclesia Latinoamericana, ibid., 303-309; Principales problemas e inquietudes de la Iglesia en A. L., in Primer Consejo Plenario, 141-149; Perspectivas para la Iglesia Latinoamericana, ibid., 151-157; discussioni coi relatori, ibid. 125-127, 137-140 -.C) Sugli aspetti religiosi e cappuccini, in genere, cfr. L. Proaño Proesentia et responsabilitas religiosorum, in primis O.F.M.Cap., in Anal. O.F.M.Cap., cit., 309-312; Presencia y responsabilidad de los religiosos particularmente de la Orden capuchina, in Primer Consejo Plenario, 159-163; in modo più specifico cfr. A. Alonso, Vita franciscana in A. L., in Anal. O.FM.Cap., cit., 313-329; Informe sobre la vida franciscano- capuchina en A. L., in Primer Consejo Plenario, 173 192; discussioni coi relatori, ibid., 165-170, 193-206. Tra i punti vitali di cambiamento profondo negli anni 1960-1970 si notano i seguenti: il documento del CELAM a Medellin, come applicazione concreta del Concilio Vaticano II nel contesto dell'A. L.; I'attività della CLAR (Conferenza latino-americana dei Religiosi); la teologia della liberazione integrale dell'uomo nella Chiesa e nel mondo; la pastorale ausiliaria; le comunità di base, I'apporto speciale dei giovani (l'80% della popolazione e al di sotto di 25 anni di età), il servizio urgente alle classi popolari, cioé ai poveri, Ia crisi delle vocazioni sacerdotali e religiose (uscite ed entrate, scarsità del clero, frati come parroci); lo sbocciare di un entusiasmo francescano primaverile, per scoprire il carisma o l'identità francescano-cappuccina; e altri ancora.



Nota 2

Cfr. Cost. 5, 4-5; dove l'urgenza della pluriformità (vera) é motivata dalla necessità di osservare dovunque e sempre fedelmente, cioé puramente e semplicemente, la Regola (Cfr. Cost. 5,2), nell'unità dello stesso spirito genuino, cercando sempre meglio «la nostra identità».



Nota 3

Sulla nostra vita fraterna e minoritica in genere, Cfr. il discorso del Min. Gen. P. Rywalski a Quito, all'inizio del I CPO, commentando la Cost. Apost. di Paolo VI; Evangelica Testificatio, in Anal. O.F.M.Cap. cit., 267-280; in modo più specifico cfr. L. Iriarte, Ecclesia communitas servitii, ibid., 353-356; Optato van Asseldonk, De fraternitate minoritica .secundum spiritum S. Francisci et Constitutiones, ibid., 356-366, vedi anche: L. Iriarte-Optato van Asseldonk, Documento fundamental sobre la fraternidad minoritica, in Primer Consejo Plenario, cit., 221-236. - Vedi anche le note 15, 17, 30, 32, 67, 69, 73, 148 del IV CPO.



Nota 4

Per un opportuno aggiornamento delle fraternità tradizionali, cfr. per esteso la lettera del Definitorio Generale (6 gennaio 1971), in Documenti. Le scelte operative dei Cappuccini, a cura di G. Pavan, Roma 1972, 46-49 (come aspetto della pluriformità nell'unità); testo latino in Anal. O.F.M.Cap. 87 (1971)1-8; vedi anche I CPO, n. 40.



Nota 5

Sulle nuove forme di fraternità cfr. le comunicazioni di F. Lenaerts, De «parvis fraternitatibus», in Anal. O.F.M.Cap. 87 (1971) 368-372; Las «pequeñas» fraternidades, in Primer Consejo Plenario, 251-255- 1. Larrañaga, De las fraternidades itinerantes, in Anal. O.F.M.Cap. cit., 376-380; Primer Consejo Plenario, 263-266; id., Declaratio et voluntarie assumpta obligatio fraternitatum franciscalium testimonii in «Cono Sur de America Latina», in Anal. O.F.M.Cap., cit., 380-383 - Declaraciòn y compromiso de fraternidades franciscanas del Cono Sur de A. L., in Primer Consejo Plenario, 267-270. - Sulle comunità di base cfr. dialogo con L. Proaño, ibid., 165- 170; vedi anche IV CPO, n. 145.



Nota 6

Cfr. I CPO, n. 38.



Nota 7

Cfr. le raccomandazioni della lettera del Capitolo Generale del 1970 ai Frati dell'Ordine, in Documenti. Le scelte operative, cit., 34s; lettera del Definitorio Generale ai Frati dell'Ordine, ibid., 41-45.



Nota 8

Sulla necessità di una visione profetica cfr. le riflessioni di L. Proaño in Anal. O.F.M.Cap. cit., 303-305, 311s. - Vedi 111 CPO, n. 13; IV CPO, n. 43-50.



Nota 9

Cfr. Rnb 9, 2-5; Cost. 12; 60, 3-4; Cost. 1536, n. 38, 67, 78, 80, 85, 89 (servizio diretto dei poveri, anche appestati); note 132-133, 143-146 del IV CPO.



Nota 10

Cfr. Cost. 5,5; 11, 79,2; 154. - Per l'insieme dei problemi cfr. relazione di A. Alonso in Anal. O.F.M.Cap. cit., 320-329; Primer Consejo Plenario, 180-206; IV CPO, n. 9, 13-22, 30 e note 21-22, 30, 58 e 69 dello stesso.



Nota 11

Sul problema delle circoscrizioni nell'Ordine, cfr. U. Martucci, De problemate circumscriptionum in Ordine, in Anal. O.F.M.Cap. cit., 407-412; C. Frainer, De situatione circumscriptionum Americae Latinae, ibid., 412-415; J. Dovetta-U. Martucci, El problema de las circunscripciones en la Orden, in Primer Consejo Plenario, 323-330; vedi inoltre: De las circunscripciones de la Orden, ibid., 335-337 (criteri); 111 CPO, n. 45-48. - Da notare che il I CPO ha proposto alcune conclusioni, approvate dal Definitorio Generale e inserite come IV parte del documento: cfr. Anal. O.F.M.Cap., cit., 341s; questa parte mancava nella traduzione italiana, ma ora é stata aggiunta: cfr. I CPO, n. 62-66.



Nota 12

Cfr. 1. Larrañaga, De fraternitatum animatoribus, in Anal. O.f.m.cap. cit., 367s; id., Los animadores de las fraternidades, in Primer Consejo Plenario, 247-249; vedi anche II CPO, n. 23-24; III CPO, n. 35-36; IV CPO, n. 38-40, 42, 45, 55, 80-81 e nota 241 di quest'ultimo.



Nota 13

Questo criterio o principio, cioé la nostra presenza speciale tra i poveri, espresso fino a dodici volte nelle Costituzioni (cfr. indice, alla v. Poveri ) é una concreta applicazione alla situazione dell'America Latina. Subito dopo la celebrazione del I CPO, ha trattato di questo tema la riunione plenaria dei superiori maggiori dell'A. L. di lingua spagnola: cfr. Anal. O.F.M. Cap. cit., 343-349; Primer Consejo Plenario, 409-443. Vedi anche il 111 CPO, n. 9, 21, 38,40.



Nota 14

Cfr. I CPO, n. 5-6; Lettera del Definitorio Generale ai Frati dell'Ordine, in Documenti. Le scelte operative, 48; Cost. 21.



Nota 15

Sulla necessità del Personale estero in A. L., in genere, cfr. L. Proaño, in Primer Consejo Plenario, 168s; in specie, per i Cappuccini cfr. A. Alonso, in Anal. O.F.M.Cap., cit. 328s.



Nota 16

Cfr. riflessioni di A. Alonso, in Anal. O.F.M.Cap. cit., 320-323 (de vita fraterna et minoritica); vedi anche il documento dei superiori maggiori di A. L. di lingua spagnola, ibid. 343- 349.



Nota 17

Cfr. Medellìn, Messaggio ai Popoli dell'America Latina.



Nota 18

Cfr. Cost. 11;12; 99s; 175, 3; vedi anche I CPO, n. 17.



Nota 19

Cost. 145-147; 151.



Nota 20

Cfr. relazione di A. Alonso, Vita francescana in A. L., in Anal. O.F.M.Cap. 87 (1971) 323-325 (= Vita apostolica); vedi anche ibid., 345s.



Nota 21

Cfr. anche I CPO, n. 47-48, 52-53, 55-56; e nota precedente.



Nota 22

Cfr. A. Alonso, in Anal. O.F.M.Cap., cit., 318-320 (= situatio vocationalis); e documento dei superiori maggiori in A. L., ibid. 346s. - IV CPO, n. 58-60 e rispettive note 200-204.



Nota 23

Cfr. sopra, nota 15; vedi anche il documento dei superiori maggiori in A. L.; in Anal. O.f.m.cap., cit., 347s.



Nota 24

Circa la pastorale parrocchiale cfr. nota 152 del IV CPO; vedi anche 111 CPO, n. 17-18.



Nota 25

Cfr. III CPO, n. 35-37; IV CPO, n. 23-30.



Nota 26

Cfr III CPO, n. 34, 37, 41



Nota 27

Cfr. I CPO, n. 66 g.



Nota 28

Cfr. sopra, note 16-17. - L'ufficio di cui si parla ai nn. 18-19 del I CPO esiste nella Curia Generalizia. Il primo responsabile fu Fr. Clovis Frainer.



Nota 29

Cfr. Cost. 84, 5-6; 115, 6; 2 Cel 191-193.



Nota 30

Cfr. IV CPO. n. 13-22, 61-69.



Nota 31

Cfr. Cost. 84, 7.



Nota 32

Cost. 67 (talvolta anche i beni necessari).



Nota 33

Cfr. Cost. 115, 6.



Nota 34

La pratica oggi continua, in senso positivo.



Nota 35

Cfr. I CPO, n. 7; vedi anche: Lettera del Definitorio Generale ai Frati dell'Ordine, in Documenti. Le scelte operative.., 48.



Nota 36

Cfr. Cost. 85; 142; 162.



Nota 37

Cost. 81.



Nota 38

Cfr. II CPO, n. 32-35; III CPO, n. 13.



Nota 39

Cost. 104-105.



Nota 40

Sulle cause e motivazioni degli abbandoni nell'Ordine si veda la ricerca sociologica Analisi dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, Milano, Etas Kompass, 1974, 155, 220s.



Nota 41

Cfr. Cost. 83, 5-6; 88.



Nota 42

Cost. 68.



Nota 43

Sul vero rinnovamento in unità e pluriformità cfr. Lettera del Definitorio Generale ai Frati dell'Ordine, in Documenti. Le scelte operative..., 39-50.



Nota 44

Cost. 156-158.



Nota 45

Cfr. I CPO, n. 5; nota 241 del IV CPO.



Nota 46

Cost. 88, 1-4.



Nota 47

Cost. 71, 8;1 CPO, n. 57.



Nota 48

Cfr. I CPO, n. 4 b; Cost. 12; 60, 3-4.



Nota 49

Sulle fraternità «nuove» cfr. nota 145 del IV CPO; e sopra, nota 5.



Nota 50

Cfr. I CPO, n. 3-4, 32; II CPO, n. 23; Cost. 157-l59; sopra, nota 12.



Nota 51

Cfr. Cost. 13; 52; 60, 3-4; 154 (la carità unifica preghiera e azione); 164.



Nota 52

Cost. 56; sulle fraternità contemplative cfr. 11 CPO, n. 25; nota 86 del IV CPO.



Nota 53

Cfr. Cost. 144-147;111 CPO, n. 34-41. - Sulla formazione permanente cfr. IV CPO n. 70-76 e relative note; vedi anche: Documenti. Le scelte operative..., 39-S0.



Nota 54

Cfr. I CPO, n. 33; vedi sopra, nota 50.



Nota 55

Cfr. Ia comunicazione di 1. C. Correa Pedroso, De capitulis localibus, in Anal. O.F.M.Cap. 87 (1971) 372-376, Primer Consejo Plenario, 257-261; vedi anche la voce: Capitolo locale, nell'lndice delle Cost.



Nota 56

Cost. 158, 2.



Nota 57

Per l'obbedienza caratteristica della fraternità francescana cfr. sopra, nota 3. - Adm. 3, 6, Ep. Fid. 11, 40-44, Rnb 5, 9-16, Sal. Virt. 3. 14-18; Rb 10, 5-6; Test. 27-28; Cost. 2, 3; 155-157; 159; 164-167 (Art. 11: La caritativa obbedienza dei Frati); nota 113 del IV CPO.



Nota 58

Cfr. Ia relazione di G. Sghedoni, Revisio quoad usum bonorum Ordinis, in Anal. O.F.M.Cap. 87 (1971) 384-401 (dottrina biblica, francescana, ecclesiastica; testi dei Papi: 392-394; Costituzioni...)- id., Giustizia sociale e povertà francescana nell'uso dei beni, a cura di G. Pavan, Roma 1972; Thomas More Janeck - G. Devost, Examen concretum de usu bonorum Ordinis, in Anal. O.F.M.Cap. cit., 401-407- Primer Consejo Plenario, 271-305; S. Ramirez, Uso de los bienes: exposiciòn de la Viceprovincia del Ecuador, ibid., 307-315; discussioni, ibid., 317-320.



Nota 59

Cfr. IV CPO, n. 43-45 e relative note; A. Boni, Povertà e disponibilità dei beni economici nella vita religiosa, in Antonianum 44 (1969) 182-226; id., Povertà ecclesiale e povertà francescana oggi. (Orizzonti francescani, 12). Roma 1970.



Nota 60

Cfr. Cost. 59,4; 60, 1; 64,1; note 124-125 del IV CPO.



Nota 61

Cfr. Cost. 62, 2.



Nota 62

Cost. 2, 3.



Nota 63

Cost. 67: «Anzi le singole fraternità della stessa provincia e anche le province dell'Ordine siano pronte a condividere tra loro e con altri i beni anche necessari, in caso di bisogno». - Questa dottrina é conforme al Concilio Vaticano 11 (cfr. GS 69: non tantum ex superfluis; 88: non ex superfluis tantum, sed etiam ex substantia).



Nota 64

Cfr. Congregazione per i Vescovi e per i Religiosi, Rapporti tra i vescovi e i religiosi (Mutuae relationes) (14 maggio 1978), in n regno - documenti 15 (1978) 344-355; 111 CPO, n. 41; Vari, Missione, religiosi e chiesa locale, Bologna 1981.



Nota 65

Cfr. PC 13; Paolo Vl, Evangelica Testificatio, 20; Cost. 75-80.



Nota 66

Cfr. IV CPO, n. 16 e note corrispondenti.



Nota 67

Cost. 61.



Nota 68

Cost. 60, 1-2.



Nota 69

Cfr. I CPO, n. 11 e 48 c.



Nota 70

Cfr. I CPO, n. 11; Cost. 60, 1-2. Sul criterio della «necessità» cfr. Cost. 61, 3-4; 63, 2-3; 62;64-67.



Nota 71

Cfr. Cost. 61-63; 67; 68; 74;100.



Nota 72

Cost. 12, 34; 60. Sulla possibilità di non aver case e altri beni in proprietà cfr. Cost. 61, 5; 88,2 (abitazioni in affitto).



Nota 73

Cfr. sopra, nota 70.



Nota 74

Cost. 67;I CPO, n. 48 b.



Nota 75

Cost. 62, 8;1 CPO, n. 35.



Nota 76

Cfr. relazione di L. Proaño, in Anal. O.F.M.Cap. cit., 310s; I CPO, n. 52-53.



Nota 77

Cost. 60, 1-2.



Nota 78

Cost. 73.



Nota 79

Cost. 67, 1.



Nota 80

Cost. 65; 80, 3.



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