RECENSIONE
Lo scopo di questo volume è quello di studiare l'opera che i
frati cappuccini hanno svolto nella fondazione, nell'edificazione e nella
conservazione delle cappelle del rosario al sacro monte di Varese dal 1604
al 1756. Argomento mai studiato in questa ampiezza cronologica, perché
solitamente gli studiosi si limitano ai primissimi anni della fondazione.
Il libro si divide in due parti. Nella prima si ricostruiscono gli avvenimenti
attraverso un'analisi dei documenti disponibili. Nella seconda parte si
riportano 68 documenti quasi tutti inediti. Apre la raccolta il primo capitolo
di un libro pubblicato nel 1623 dai fabbricieri e completamente ignorato
da tutti coloro che hanno scritto su questo sacro monte. È, invece
conosciuto il manoscritto di questo volume dove manca proprio il primo
capitolo che porta il titolo: "Chi sia stato l'Autore delle Cappelle del
Santissimo Rosario nel Sagro Monte sopra Varese: e quali fossero i motivi,
che l'indussero a questa impresa".
Dall'insieme dei documenti risulta che lo scopo principale delle cappelle
fu quello di offrire una preghiera itinerante ed una contemplazione plastica
dei misteri, assolutamente lontano da ogni finalità antiprotestante.
Il volume smonta molte false interpretazioni della storia di questo sacro
monte.
Questo è un "nuovo contributo documentario, al solito frutto
di tenaci ricerche archivistiche": Collectanea Franciscana 62 (1992)
459.