RECENSIONE
È il primo studio d'insieme sulle manifestazioni e sulle componenti
del mondo intimo della Santa cappuccina, tra le più alte mistiche
d'Italia e del cattolicesimo. Dopo un'introduzione e un capitolo sulla
genesi e le ragioni del 'diario', la prima parte esamina l'essenza del
misticismo della Giuliani, indagandone il substrato ascetico, le due forme
sublimi ed esaltanti (amore e dolore), il suo concretarsi in un'esperienza
estremamente personale, la sua terminologia assai ricca e sfociante in
una vera e propria teologia mistica. La seconda parte studia la finalità
intima e determinante di tale misticismo che, a quanto è dato
giudicare, appare in funzione di un'altissima missione affidata da Dio
alla Santa e cioè: espiare per la Chiesa e la cristianità,
interporsi come mediatrice tra Dio e i peccatori, attuare una Pentecoste
cosmica che porti infedeli ed eretici alla Chiesa, soffrire per la liberazione
delle anime purganti. L'ultimo capitolo, a modo di conclusione, indaga
la fisionomia più caratteristica di S. Veronica e cioè la
sua conformazione al Chistus patiens che sta alla base sia del misticismo
come della sua missione. Il volume, con una biografia essenziale e ricchissimo
di note, reca anche un ampio indice analitico.